Perché mi pizzica la gola quando svapo?
  1. Perché può pizzicare la gola quando si svapa
  2. Come evitare di far pizzicare la gola quando si svapa

Tra i piccoli fastidi che si possono manifestare in concomitanza con lo svapo, c’è il pizzicore alla gola o al cavo orale. Che cosa vuol comunicarci, in questo modo, il nostro corpo? Perché a volte lo svapo fa bruciare la gola
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Perché può pizzicare la gola quando si svapa

Sotto la voce “pizzicore alla gola”, in realtà, si celano molteplici casi ed esperienze ai quali ciascuno svapatore dà lo stesso nome.

Può trattarsi di un disturbo più o meno grave, dalla semplice sensazione di prurito al fastidio prolungato, fino al dolore di una vera e propria infiammazione.

A seconda del caso, anche la sua causa può essere più o meno seria. Ecco quindi le fonti principali di questo problema.

Inutile ricordare che il pizzicore alla gola può essere dovuto anche a infezioni delle vie respiratorie o malattie stagionali; quindi, prima di pensare a un danno causato dalla e-cig, è bene anche valutare quest’ipotesi!
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Nicotina

Spesso e volentieri, chi si avvicina allo svapo senza aver mai fumato le bionde fa a meno della nicotina – che resta sicuramente l’aspetto più dannoso della sigaretta elettronica, considerando che crea dipendenza e può dare a origine a tutta una serie di effetti collaterali.

Chi, però, decide di iniziare con l’e-cig per smettere con le sigarette tradizionali, difficilmente potrebbe fare a meno di usare liquidi contenenti una certa quantità di nicotina. Ed è proprio la nicotina una delle prime cause di pizzicore alla gola.

Il fatto che sia proprio nella gola che si avverte l’hit nicotinico durante la svapata è già un primo indizio. È indice del fatto che le mucose della gola sono particolarmente ricettive verso questa sostanza e di conseguenza possono trarne anche diversi effetti negativi, tra cui il pizzicore.

L’esperienza dello svapatore è ciò che fa la differenza. A seconda del modo in cui il suo corpo reagisce alla nicotina, può avvertire sensazioni diverse. Se ne assume una quantità che il suo organismo è in grado di sopportare senza troppi problemi, può darsi che ne tragga solo il piacere dell’hit; se però esagera con il quantitativo o con la velocità di assunzione, allora il naturale effetto irritante della nicotina potrebbe farsi sentire pizzicando la gola, e in alcuni casi anche la bocca e le labbra.
 

Intolleranze, allergie o ipersensibilità verso alcune sostanze

Alcuni svapatori potrebbero manifestare problemi con uno o l’altro degli ingredienti del proprio liquido per sigaretta elettronica. Il caso più frequente (ma comunque piuttosto raro, in senso assoluto) è quello dell’intolleranza verso qualche componente della base dell’e-liquid, in particolare il glicole propilenico.

Nonostante il glicole propilenico sia per lo più sicuro, tanto da essere usato in moltissimi farmaci e preparati medicinali, ad alcuni può provocare episodi allergici. In questi casi, tra i vari sintomi che possono avvertire del problema, si manifesta anche un bruciore alla gola.

Ma, oltre al glicole propilenico, possono esserci altri responsabili all’interno dei liquidi della sigaretta elettronica. Non se ne potrebbe fornire una casistica esauriente, visto che mai come in questa situazione è necessario riconoscere che ogni situazione è a sé, del tutto personale e dipendente da moltissimi fattori, dallo stress all’ambiente.

Tuttavia, tra gli esempi, si possono menzionare alcune sostanze contenute in certi aromi in commercio. I recettori del nostro corpo possono subire una irritazione se mostrano una eccessiva sensibilità in presenza di alcune componenti organiche o chimiche, che possono trovarsi negli aromi degli e-liquid come in mille altre preparazioni (alimentari, farmaceutiche e via dicendo).

Il consumo di sostanze che per un dato organismo sono irritanti potrebbe causare danni, provocando inizialmente proprio una sensazione di prurito, pizzicore o persino infiammazione alla gola, che è particolarmente sensibile in casi di questo genere.
 

Effetto persistente delle sigarette tradizionali

Se lo svapatore ha fumato sigarette tradizionali fino a poco tempo prima (e magari per un buon numero di anni), allora gli effetti che la combustione del tabacco ha provocato sul suo fisico si faranno sentire ancora molto a lungo, prima di svanire (anche se alcuni potrebbero aver già assunto una forma cronica).

Quando il fumatore di bionde decide di averne davvero abbastanza di tosse e mal di gola, mancata percezione di odore e sapore, lingua e denti gialli, problemi ai polmoni, naso chiuso e tutto quanto si accompagna al fumo delle classiche bionde, si orienta sempre più spesso sulla sigaretta elettronica, pensando che la e-cig possa aiutare a smettere di fumare.

Con una certa ansia, però, talvolta si accorge che la sigaretta elettronica non sembra affatto migliorare alcuni dei sintomi che già manifestava. Tra questi si ricordano soprattutto la tosse e, appunto, il pizzicore alla gola. A volte, anzi, questi e altri sintomi potrebbero dimostrarsi più accentuati proprio nel momento in cui si abbandonano le bionde che li provocavano.

Forse, allora, la sigaretta elettronica non ha davvero i benefici sperati sulla salute e sull’organismo? Niente di tutto questo. È un segno che il corpo si sta disintossicando, e che nelle vie respiratorie, dai polmoni al setto nasale, sta “cambiando l’aria”: la sigaretta elettronica, in questo caso, non c’entra nulla. I vantaggi del sistema dello svapo rispetto alle bionde restano certissimi.


Steccata o coil rovinata

Infine, ci possono essere due problemi dal lato “tecnico” della e-cig, che possono provocare anch’essi dei fastidi alla gola o degli episodi di tosse:

  • la tanto temuta "steccata".
    Si tratta di un problema, per così dire, saltuario, che può capitare a tutti e che avviene quando il cotone non è ben irrorato dal liquido contenuto nel tank. In questa situazione, la temperatura elevata che si sviluppa sulla resistenza finisce sostanzialmente per bruciare la parte più secca del cotone. Così, tra il vapore che arriva in gola si troverà anche del fumo prodotto dal cotone. Un tipo di fumo che, va da sé, non fa affatto bene al nostro organismo, e provoca innanzitutto un subitaneo pizzicore alla gola, accompagnato quasi sempre da tosse convulsa.
  • la resistenza bruciata.
    Questo caso, meno repentino ma più dannoso, dipende da una errata manutenzione della propria e-cig: può darsi semplicemente che la vita della testina sia giunta al suo termine naturale, oppure che – come si usa dire – “l’atomizzatore si sia bruciato” per un cattivo uso da parte dello svapatore. Sia come sia, è piuttosto evidente che svapare con la coil nera e incrostata non sia salutare, visto che quella patina carbonizzata finisce per essere vaporizzata assieme all’e-liquid. Il fastidio alla gola, spesso e volentieri, si manifesta per primo tra i vari sintomi che ci indicano questo problema, e non può che peggiorare se si continua a svapare con la resistenza bruciata.

Come evitare di far pizzicare la gola quando si svapa

Come si è visto, il pizzicore alla gola può avere tantissime cause.
​​​​​​​E, vien da sé, altrettante soluzioni efficaci.

  • Se l’irritazione alla gola sembra essere causata dalla nicotina, il rimedio definitivo (a questo e ad altri mali) è soltanto uno, il più intuitivo: eliminare la nicotina! Facile più a dirsi che a farsi, ovviamente. Per provare a risolvere comunque la situazione, potrebbe essere sufficiente diminuirne la quantità media e il livello presente nel liquido. Basta fare alcuni tentativi per trovare la dose che si riesce a sopportare. Sarebbe preferibile, inoltre, svapare tirando di guancia, così da assorbire meno nicotina.
  • Se, invece, si pensa che il problema possa aver come motivo allergia o intolleranza, è necessario anzitutto contattare un medico e sottoporsi alle consuete prove allergiche. In seguito, ci si dovrà astenere da quell’ingrediente o da quell’aroma che causa il fastidio.
  • Nei casi di tosse e pizzicore che persistono anche dopo aver smesso di fumare le bionde, in linea di massima c’è un solo consiglio: avere un po’ di pazienza. Questi e la parte maggiore dei sintomi più immediati dovrebbero passare in qualche giorno, al massimo in un paio di settimane.
  • Quando si prende una steccata, invece, la soluzione è fare in modo che il cotone o la wick siano irrorati per bene, magari aumentando leggermente la concentrazione di acqua nell’e-liquid.
  • Nel caso, infine, di una vera e propria bruciatura della resistenza, basterà sostituire cotone o coil (o direttamente la testina) e prestare più attenzione in futuro. I consigli di una efficace manutenzione vanno sempre seguiti alla lettera! Tenere sotto mano un buon kit per la manutenzione è senza dubbio un buon inizio.
 
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