Vetro per sigaretta elettronica
I ricambi per sigarette elettroniche non riguardano soltanto componenti dalla durata limitata come la batteria e la resistenza, che si usurano con una certa assiduità in virtù della frequenza di utilizzo del dispositivo. Molto spesso hanno a che fare anche con la sostituzione di altre parti dell’e-cig, come accade per alcune varietà di atomizzatore.
E-cig: ad ogni atomizzatore il proprio vetro
Gli atomizzatori infatti non sono tutti uguali: sul mercato sono disponibili svariati modelli, che si differenziano tra loro per la modalità con cui la miscela liquida viene trasportata verso la resistenza, dove viene vaporizzata e infine spinta attraverso il drip tip per essere inalata.
Nei cleromizzatori, ad esempio, viene utilizzato il sistema a wick: in questo caso la resistenza è avvolta da uno stoppino costituito da materiali come silice o lana di vetro, le cui estremità sono immerse nei liquidi presenti nel serbatoio; tale assorbimento trasporta il liquido verso la coil, che surriscaldandosi con l’attivazione della batteria, trasforma la miscela in vapore. Questi dispositivi devono il loro nome al termine “clear”, cioè “chiaro, trasparente”, che indica proprio il serbatoio in vetro che contiene il liquido base.
Può capitare dunque che, come succede per batterie e resistenze, anche gli elementi in vetro vadano sostituiti in caso di rottura: questa sezione è dedicata proprio ai vetri di ricambio per gli accessori delle e-cig.
Si tratta di una comodità non da poco per lo svapatore, dal momento che con questi prodotti si ha la possibilità di cambiare il singolo pezzo e ripartire subito con le svapate, senza sentirsi costretti a dover acquistare da capo un intero atomizzatore.
Vetri per sigaretta elettronica: una corretta manutenzione
La scelta dei prodotti in vetro per la sostituzione di parti della sigaretta elettronica (realizzati quasi sempre in vetro pyrex di alta qualità) dipende ovviamente dal modello di e-cig: i vari ricambi disponibili sul mercato non si adattano a tutti i dispositivi, ma risultano compatibili solo con specifici modelli.
La cosa migliore sarebbe di avere sempre da parte un vetro di ricambio, nel caso si rischiasse di rompere quello montato sull’atomizzatore. Resta comunque fondamentale la pulizia di quello attuale da eventuali cristallizzazioni e residui di sapori diversi dall’aroma che si intende utilizzare di volta in volta per migliorare la qualità della svapata.
Inoltre è importante controllare costantemente l’atomizzatore e tutte le parti che lo compongono. La rigenerazione dell’atomizzatore richiede pazienza e manualità, ma regala grandi soddisfazioni in termini di esperienza di svapo. A partire dalla personalizzazione totale degli aromi, mescolati alle basi neutre di glicerina e glicole, fino alla scelta della qualità di cotone più adatta al risultato che si vuole ottenere, ogni ricambio dell’atomizzatore, ogni suo dettaglio, è fondamentale per la resa aromatica finale. Questo non toglie che non si possa comunque ricorrere al gusto sicuro e confortevole dei liquidi pronti per un’esperienza di svapo sicura, piena e soddisfacente.